martedì 17 aprile 2012

Giusto...sbagliato...razionale...irrazionale..istinto...testa...cuore

Chi lascia la via vecchia per quella nuova....sa quello che lascia...ma non sa quello che trova...
chiusa una porta si apre un portone....ma dove????? mah...forse ho semplicemente sbagliato porta...oppure chiavi...
oggi pomeriggio ho pensieri che sfrecciano nella mente, così veloci che sembrano dei flash...tanti piccoli puntini luminosi che danno fastidio agli occhi talmente sono tanti....
ho solo domande....e di risposte non riesco a trovarne...vorrei fare una cosa ma non la faccio...penso una cosa e ne faccio un'altra...istintiva o riflessiva? per tante cose sono istintiva... così le penso e subito le faccio mentre per altre...ci penso e ci ripenso...
insomma oggi è così...rimugino un pò...penso e ripenso....


"Scegliere una porta significa non aprirne altre. Un piacere presuppone che molti piaceri non verranno vissuti, così come ogni tristezza dispensa da tante tristezze. La persona che scegli e che porti a letto è uno tra tutti quelli possibili. La parola per cui opti impedisce l’uso di un numero indefinito di parole. Visiti un luogo perchè altri luoghi restino ad aspettarti." (Abilio Estevez)



4 commenti:

Libby ha detto...

Per un certo verso di uguale non abbiamo solo il nome. Non so se sia prerogativa di noi donne avere la mente così confusa e veloce. Io sto passando un momentaccio, per varie ragioni. Cerco di sforzarmi, di creare, di divagare, di distrarmi, ma la mente resta ferma e l'infelicità, l'amarezza, mi fa restare immobile, anche se "vorrei fare qualcosa", ma non so cosa! Confusa e felice cantava Carmen Consoli... io sono Confusa, di felicità ce n'è davvero poca!

Merendina76 ha detto...

Io faccio fatica a riconoscermi in questo tipo di ragionamento perchè, come dico spesso, io sono una mente semplice e non mi capita spesso di pormi determinate domande, ne di avere grandi dubbi. Forse perchè non ho grandi rimpianti, forse proprio perchè con le scelte che ho fatto mi ritrovo in una vita che comunque fa per me. Certo vorrei avere più tempo e lavorare meno ma quello dipende poco dalle mie di scelte....Ci è data una vita sola ed è logico che si sceglie una strada inevitabilmente si lascia perdere l'altra, stare col piede in due scarpe non è possibile...però io sono anche una persona positiva e sono convinta del fatto che si chiude una porta e si apre un portone, l'ho provato sulla mia di pelle. Credo un po' meno nella paura di cambiare strada, la via vecchia non sempre è la migliore, la più sicura forse ma non la migliore per forza. Anche se ci vuole gran coraggio (e spesso anche le possibilità) per cambiare strada...spesso non si hanno ne le une ne le altre ed allora ci si accontenta. Devi decidere tu se accontentarti o meno se non stai bene come stai....ma una volta fatta la scelta inutile guardarsi indietro non serve a nulla vivere nel rimpianto del "se ma avessi....".
Ciao bella!!!!

mamanluisa ha detto...

ciao e grazie di essere passata dal mio blog ed esserti aggiunta tra i miei sostenitori ho ricambiato con piacere.
buona serata

maurizioberardo ha detto...

Spero tu non rimpianga la scelta che hai fatto.
E' stata dura ma ti prometto che la tua scelta si rivelera' la migliore.i tuoi dubbi mettili nel cassetto e butta la chiave.adesso ci sono e ci saro sempre.
Perdonami e camminiamo assieme